È il maggior produttore di tè nero al mondo. Le regioni di produzione sono situate nel Nord e nel Sud del paese.
Le principali regioni produttrici sono:
Darjeeling
Questa regione si estende lungo la catena nord-est dell’Himalaya. Il tè viene coltivato sulle alte pendici dei monti: i giardini del tè sono infatti situati ad altezze tra i 1000 e i 2200 metri di altitudine, su ripidi pendii dove la meccanizzazione è impossibile. La raccolta si effettua perciò a mano e vengono selezionati soltanto i germogli più giovani e teneri.
I tè darjeeling, spesso conosciuti come gli champagne dei tè, hanno un aroma particolarmente ricco e sottile, una fragranza misteriosa che evoca le alte cime himalayane. La natura del suolo è eccezionale (poco calcarea), le notti sono fresche e nebbiose, l’irraggiamento solare è buono e l’aria è estremamente pura.
Quattro sono i raccolti:
Primaverile (first flush): da metà aprile a metà maggio, produce tè giovani dal profumo intenso e fiorito;
Intermedio (in between): associa la freschezza dei tè primaverili alla maturità dei tè estivi;
Estivo (second flush): da metà maggio a inizio luglio, produce tè vigorosi dai profumi pronunciati e dal gusto fruttato che ricorda il moscato e la pesca.
Autunnale (third flush): dopo il monsone estivo, i venti freschi di settembre permettono la terza raccolta. Produce tè a foglie grandi dal gusto rotondo, infusioni color rame da abbinare eventualmente a una nuvola di latte.
Nei giardini da noi scelti si coltiva secondo i principi dell’agricoltura biologica, alcuni seguono la biodinamica e tutti sono certificati FAIR TRADE (WFTO). In relazione alla grandezza del giardino, vengono impiegati dai 250 ai 650 lavoratori, per la stragrande maggioranza di origine nepalese.
Giardini: Selimbong, Samabeong, Teesta farmers, Mineral Springs, Seeyok
Assam
Situata sulle rive del fiume Brahmaputra, tra il Tibet e la Birmania, con i suoi 2000 giardini è la più grande regione produttrice di tè al mondo. I tè di Assam sono caratterizzati da foglie larghe e grandi, dall’aroma pronunciato e dal gusto speziato e rotondo. La nostra selezione proviene da raccolti estivi e autunnali, dall’aroma potente e dal gusto maltato e zuccherato. Sono per eccellenza tè del mattino e si sposano molto bene con una nuvola di latte.
Giardini: Banaspaty, Bherjan, Chardwar
Dooars
Situata nel Bengala occidentale, tra il Darjeeling e l’Assam, è una regione pianeggiante. Il tè cresce in mezzo ad elefanti e ruscelli di montagna, in prossimità di verdi foreste tropicali. Circa 160 piantagioni segnano il paesaggio, accanto a tre riserve naturali e una riserva di tigri.
Poche persone conoscono i tè Dooars, che non hanno la stessa fama di quelli dell’Assam nonostante gli somiglino molto per gusto e qualità. Sono essenzialmente tè per il mercato locale: il tradizionale chai, tè indiano al latte, si prepara proprio con i tè Dooars.
La produzione annua di tè è di circa 180 milioni di chilogrammi.
Giardino Putharjhora
Nilgiri Montagne Blu e Singampatti Rain Forest
I tè di queste regioni dell’India meridionale producono un’infusione rosso dorata dall’aroma speziato e raffinato, che ricorda il sapore dei tè dello Sri Lanka e la potenza dei tè dell’Assam. Sono tè adatti alla prima colazione e al tea-time del pomeriggio che accettano una nuvola di latte.
Giardini: Dunsandle, Manimuttar