Domenica sera la tabla di Alessandro Servadio e il sitar di Mauro Fava hanno intessuto una magica atmosfera nel cortiletto di Chaimandir a Palazzo Fantazzini, ricamando paesaggi indiani nella calura estiva. Molti spettatori hanno ascoltato attentamente il concerto di musica classica dell’India del Nord proposto da due musicisti italiani dal cuore orientale.
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La serata giapponese si è svolta all’insegna dei quattro principi
Armonia Rispetto Purezza Serenità
Imola in musica a Chaimandir
In occasione della manifestazione Imola in musica (7-10 giugno 2007) abbiamo proposto tre appuntamenti nel cortile di palazzo Fantazzini, dove si trova Chaimandir, in via Orsini 35
Incontro introduttivo sul tè
Incontro con l’Associazione imolese “Nel giardino nella natura”
martedì 29 maggio
ingresso riservato ai soci del Circolo
L’estate a Chaimandir
Tè ai fiori
Profumati direttamente in Cina secondo il metodo tradizionale, alle foglie di tè verde o nero vengono miscelati petali di fiori freschi finché il tè si impregna dei loro aromi. I petali vengono in seguito eliminati. I fiori che vengono aggiunti successivamente hanno solo uno scopo decorativo ma non influenzano il profumo del tè ottenuto. I tè ai fiori più bevuti in Cina sono profumati con gelsomino, rosa, osmanto e magnolia.
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Tè post-fermentato
E’ un tè che subisce una post-fermentazione prolungata nel tempo. I più rappresentativi sono i tè pu-er della regione cinese dello Yunnan. Questi tè si presentano sfusi in foglie o compressi a forma di nido, mattonella., ecc. La medicina cinese attribuisce ai tè pu-er diverse proprietà salutari (anticolesterolo, favoriscono la digestione e il metabolismo del fegato, stabiliscono un buon equilibrio fra lo yin e lo yang).